Vorrei portarti con me. Vorrei portarti con me, in questo mondo che è diventato anche mio. Vorrei portarti con me, lì dove la polvere e il fango sono come il cemento che salda i mattoni che costruiscono le fondamenta. Vorrei portarti con me, in questo strano mondo dove non esiste la delicatezza, ma dove l’urlo ad un amico ha la delicatezza delle ali di una farfalla. Vorrei portarti con me, in questo mondo dove nessuno si sognerebbe mai di addolcire il linguaggio, perché è presente una donna, ma dove ogni parola detta, ogni sguardo, ogni pensiero, hanno la dolcezza della sincerità e della schiettezza. Vorrei potarti con me, in questo mondo fatto di bambini cresciuti insieme, diventati ormai grandi, ma che la stessa voglia di quando erano bambini li porta a continuare a tornare, ad incontrarsi e scendere insieme nell’erba, nella polvere, a cadere, a rotolare nel fango e a rialzarsi, e insieme correre fino alla fine del campo. Alla fine di quel campo dove arrivi solo co...