Quello che vorrei ora

Vorrei che le luci della primavera
ti scivolassero tra le mani in una danza di migliaia di colori
e che ti avvicinassi a me versandomi il profumo dei fiori sulla pelle
Vorrei che i tuoi occhi risvegliassero la mia anima sopita
e dolci come il vento la portassero tra le sabbie del deserto
Volare alta fino a raggiungere il sole.
Vorrei che le mani dei bambini potessero tocare solo il mare
e i loro piedi sfiorare solo sabbia e prati.
Vorrei che l’abbraccio di una danza senza fine in una notte di luna piena
riempisse tutto il mondo del soffio della speranza.
Vorrei che ora, in questo momento ogni uomo, donna bambino si fermasse
un solo istante a guardare dentro gli occhi di chi gli è vicino e che gli donasse un colore
E che tutti i colori si unissero in un unico grande e gigantesco arcobaleno
Che salendo al cielo illuminasse ogni angolo dell’anima.
Vorrei vedere ogni arma e ogni parola pronunciata con odio sgretolarsi come la sabbia di un castello asciugatosi al sole.
E lasciare muti chi li possedeva a giocare con le onde del mare
Vorrei che il profumo del mare riempisse le anime e che non lasciasse altro spazio
se non la gioia di essere vivi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Impressioni di: Agosto