Profumi e sensazioni in cucina
Il senso , i sensi, le sensazioni.
Riscoprire le sensazioni stando in cucina.
Utilizzare uno strumento comune, della vita di tutti i giorni con una funzione nuova.
Uno strumento che a volte è anche un po' noioso, ammettiamolo.
E vero, è bello piacevole, carino simpatico preparare la cena per gli amici, cercare gli ingredienti "speciali" per cucinare per lui o per lei... ma queste sono occasoni rare. Speciali appunto.
Nella vita di tutti i giorni spesso la cucina si risolve essere un incontro di corsa tra quello che è rimasto nel frigorifero e che ha una assoluta necessità di trasformazione, prima di passare alla fermentazione totale e le riserve arrivate dalel innumerevoli offerte dei supermercati,che nulla hanno a che vedere con le immagini e i quadretti da cucina e piatti artisticamente preparati e immortalati nell immagini su internet o sulle ruiviste....
Dover cucinare, tutti i giorni, i figli che tornano, appena rientrate dal lavoro...
e... "che si mangia oggi?"
Eccola la frase che ti annienta!
Allora via tutti.
10 minuti tutti fuori
10 minuti per dedicarsi un colore un sapore un profumo.
Far diventare la pasta al sugo un momento di riscoperta di noi stessi.
Un ingrediente, uno solo ogni giorno, e dedicarcelo.
una spezia, una verdura ....
per qualche minuto solo ascoltarlo, assaporarlo, sentirne la consistenza, il profumo.
Il contatto...
Talgiare i pomodori immergendosi nel profumo di mille pomodori.....
Spolverare di curry il pollo, viaggiando nei mondi antichi, e nuovi, vicini e lontani.
Non è una fuga. E' una riscoperta di quello che possiamo fare con le cose che abbiamo di fronte tutti i giorni. Riuscire a senitire la presnza della vita in ogni cosa che ci circonda.
Rinascere nelle sensazioni semplici che sappiamo e possiamo avere in ogni momento.
10 minuti... il sugo è pronto.... la pasta scivola nella sua cascata d'acuqa calda... si tuffa nella pentola dove la cipolla dorata ha già accolto il pomodoro...
"A tavola"! possono entrare, gli altri, possono iniziare il pranzo che... chissà perché oggi sembra più buono.
Un sorriso ti sfiora.. beh in effetti i pomodori li ho raccolti proprio ora....
Riscoprire le sensazioni stando in cucina.
Utilizzare uno strumento comune, della vita di tutti i giorni con una funzione nuova.
Uno strumento che a volte è anche un po' noioso, ammettiamolo.
E vero, è bello piacevole, carino simpatico preparare la cena per gli amici, cercare gli ingredienti "speciali" per cucinare per lui o per lei... ma queste sono occasoni rare. Speciali appunto.
Nella vita di tutti i giorni spesso la cucina si risolve essere un incontro di corsa tra quello che è rimasto nel frigorifero e che ha una assoluta necessità di trasformazione, prima di passare alla fermentazione totale e le riserve arrivate dalel innumerevoli offerte dei supermercati,che nulla hanno a che vedere con le immagini e i quadretti da cucina e piatti artisticamente preparati e immortalati nell immagini su internet o sulle ruiviste....
Dover cucinare, tutti i giorni, i figli che tornano, appena rientrate dal lavoro...
e... "che si mangia oggi?"
Eccola la frase che ti annienta!
Allora via tutti.
10 minuti tutti fuori
10 minuti per dedicarsi un colore un sapore un profumo.
Far diventare la pasta al sugo un momento di riscoperta di noi stessi.
Un ingrediente, uno solo ogni giorno, e dedicarcelo.
una spezia, una verdura ....
per qualche minuto solo ascoltarlo, assaporarlo, sentirne la consistenza, il profumo.
Il contatto...
Talgiare i pomodori immergendosi nel profumo di mille pomodori.....
Spolverare di curry il pollo, viaggiando nei mondi antichi, e nuovi, vicini e lontani.
Non è una fuga. E' una riscoperta di quello che possiamo fare con le cose che abbiamo di fronte tutti i giorni. Riuscire a senitire la presnza della vita in ogni cosa che ci circonda.
Rinascere nelle sensazioni semplici che sappiamo e possiamo avere in ogni momento.
10 minuti... il sugo è pronto.... la pasta scivola nella sua cascata d'acuqa calda... si tuffa nella pentola dove la cipolla dorata ha già accolto il pomodoro...
"A tavola"! possono entrare, gli altri, possono iniziare il pranzo che... chissà perché oggi sembra più buono.
Un sorriso ti sfiora.. beh in effetti i pomodori li ho raccolti proprio ora....
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