illatonascostodellaforza - dal diario di Paola -

Preghiera dei sensi Profumo di Amanti. Dea Madre e Sorella Portami attraverso i mondi, là nel Regno del profumo dei cuori. Là dove tutto è come è e i corpi degli amanti restano uniti dal qui e ora, nell’istante della loro Magia. Portami nel Regno Magico dove lo spirito nutre la Terra e nutrendola rinasce, alimentato dai suoi profumi e colori. Portami là nel Regno dove Tutto è reale con la realtà dell’emozione e dell’istante. Nel Regno dove la Mente è il Grande Servitore dello Spirito. Portami nel Regno dove solo il ritmo della Musica ridà forma al caos delle gocce di pioggia, trasformandole nel nastro scintillante del fiume che scorre, grande orchestra dai suoni maestosi, e arrivato al Mare gli si dona nell’impeto dell’amplesso dell’Onda che lo Accoglie. Portami nel Regno dove i colori si uniscono e fondono in un’unica Scintilla di Luce e dove nulla è più diviso e tutto è Uno con la Vita.

Profumo nella notte Accarezzare il tuo volto mentre dormi Baciare le tue palpebre chiuse Affondare i miei occhi nei tuoi Mentre mi manca il respiro E lasciarmi sciogliere al tuo sorriso Sogno Il ricordo delle tue mani sulla pelle Preghiera dei sensi Ascolto il tuo profumo nella notte Aspettando il mattino e la luce del giorno Sorrido alle nuvole e alle stelle

Voglio la musica E voglio il tempo Il tempo di sentire le tue mani sfiorarmi leggere Le tue labbra appena appoggiate sul collo I tuoi occhi Sorriso nei miei Il tempo di conoscere quello che abbiamo sempre conosciuto E mai detto Il tempo della prima volta E che non abbiamo mai avuto Il tempo di raccontare storie Il tempo di rimanere incantata ascoltando la tua voce Il tempo della magia che non ha tempo e che vive oltre il tempo Riempi la casa di musica Sto arrivando.

Tu, musica che avvolge. Tu, colore che dipinge Trasportami in un flamenco di fate Tu, terra e mare, vento e sole. Lascia che i tuoi occhi siano le parole Lascia che le tue mani siano la musica Nella notte mentre il piano e i tamburi si mescolano con le chitarre dialogando e cantando, la tua danza si scioglie nella mia. Vorrei incontrarti e non conoscerti per riconoscerti, come la prima volta, le tue mani creavano la musica. In mezzo a mille sento il tuo sguardo Che mi conduce alla danza primordiale. Riempi la casa di musica, Per te danzerò tutta la notte Per te sarò acqua della sorgente Onda del mare Profumo della terra. Tu che sei là dove il sole, le stelle e la luna splendono allo stesso tempo Allunga la tua mano e prendi il mio sorriso E sarò come la vela trasportata dalle onde e dal vento.

il lato nascosto della forza - dal diario di Paola -: It Can't wait : Usually you think you have to wait for the perfect sentence or the perfect thought to start writing and you wait for it. But no, there is n...

Usually you think you have to wait for the perfect sentence or the perfect thought to start writing and you wait for it. But no, there is no time to wait for the right moment, the right thing to say; if you wait… you loose, you loose the small part of time, the magical moment that with the breath of the wind brings the image of emotion, the image that does not stop, it flies and escapes carried by the wind, and you can’t stop writing, you can’t put some period while you write, as the period is an iron door which cuts out the fog, the fog stays outside, but in the fog there is the image of the dream, the breath of the colour…. everything is in that image wrapped in the fog that smells of humidity and rain, focus yourself upon that sole and unique image that is trying to go away, but at the same time it’s asking and begging for your attention, because you, like the painter who with his hands overloaded of the rainbow colours puts in a painting the rising sun going up to the sky enli

There are no words to express the emotion brought to birth by the river of music keys and carried through the wind of the soul. I would like to be a painter to be able to impress the colours that arise behind eyelids each time a note plays becoming a garden overloaded with flowers, with their strong and glowing colours, powerful and majestic. Like red roses which explode like bloody hearts full of Love and Passion Deep light blue of hidden fleur-de-lis Orange colours which melt like sun drops And the almost shy little and gentle pale colours pink, lilac, the veiled white of primroses and daisies. and many many little yellow spots….. Gigantic dark leaves trees wrapped with soft, almost velvet creepers. Light green of just born grass that softly melts with the thousands of tones of the bushes and leaves around the water Lake and stream of vibrating and echoing water. Music of the fairies like thousands of violins. Dew drops are playing like the harps of the sky. Light

Non ci sono parole per poter esprimere l’emozione Che il fiume di note fa nascere e trasporta nel vento dell’anima. Vorrei essere un pittore per riuscire a fermare i colori che dietro le palpebre Nascono ad ogni nota Trasformandosi in un giardino ridondante di fiori Dai colori forti e accesi potenti e imponenti Come le rosse rose che esplodono come cuori insanguinati pieni di Amore e passione Gli azzurri intensi di fiordalisi nascosti Gli arancioni che si sciolgono come gocce di sole E quasi timidi i piccoli e delicati colori sfumati Rosa, lilla, il bianco velato di primule e margherite E tanti puntini gialli…. Immensi alberi dalle foglie scure avvolti da rampicanti morbidi e quasi vellutati Verde chiaro di erba appena nata che si fonde dolcemente con i mille toni dei cespugli e delle foglie intorno all’acqua Lago e ruscello di acqua vibrante e risuonante la musica delle fate come quella di mille violini. Gocce di rugiada che suonano come le arpe del cielo Cris

Si pensa sempre di dover avere la frase e il pensiero perfetto da scrivere e pubblicare e si aspetta. In realtà no, non c'è tempo di aspettare il momento, il tempo la cosa giusta da dire, se aspetti... perdi, perdi quella frazione, quell'istante magico che con un soffio di vento porta l'immagine dell'emozione, quell'immagine che non si ferma vola fugge trasportata dal vento, e non puoi fermarti, e non puoi nemmeno mettere punti in quello che scrivi, perché il punto è una porta di ferro che taglia fuori la nebbia, la nebbia resta fuori, ma nella nebbia c'è l'immagine il sogno, il respiro il colore... sono tutti lì in quell'immagine avvolta nella nebbia profumata di umido e di pioggia, concentrati su quell'unica e sola immagine che cerca di sfuggire, ma allo stesso tempo sta implorando la tua attenzione, perché tu, come il pittore con le mani cariche dei colori dell'arcobaleno ferma in un quadro il sole che nasce e sale alto nel cielo illuminando